Thinking Blogger Award
Ecco un'altro meme!
Ma questa volta si tratta di un meme un po' "anomalo"
Non bisogna rispondere duecento domande, non devi confessare niente ne tanto meno descriverti o descrivere qualcosa.
Un meme particolare e particolarmente gradito, si perché si tratto di ritirare un premio come blog che ti fa pensare.
Con gratitudine ritiro e appendo alla parete polverosa del mio blog la targhetta ricevuta da:
MariCri: perché scoprendo questo mio quasi-concittadino, ho trovato in lui una grande passione per quello che fa che gli sta portando dei risultati sorprendenti e meritatissimi. Se poi la passione e l'energia vengono spese per una cosa che è anche un valore in senso affettivo, come la propria casa, beh, non si può che ammirare ed imparare dal suo impegno e dalla sua dedizione!
e proprio oggi anche da:
Mimmo: un blogger dotato di grande voglia di fare e creare che col suo incredibile blog-cantiere è un gran bell’esempio di come tutti noi possiamo “costruire” i nostri sogni.
Ringrazio Maricri e Mimmo per le belle parole. Già le loro parole sono per me un premio, ma con modestia... la classica modestia di un muratore, ritiro la targhetta sperando di essermela meritata.
Le regole del Thinking Blogger Award sono le seguenti:
1) partecipare se si è stati nominati (FATTO per maricri: scusa il ritardo)
2) lasciare un link al post originario in inglese (FATTO)
3) inserire nel blog il logo del Thinking Blog Award, ovvero la targhetta (FATTO)
4) indicare 5 blog che hanno la capacita' di farti pensare.... eh eh eh....
come sapete mettere tutti perché tutti in un modo o nell'altro mi fanno pensare, ma dovendo indicarne cinque:
Anathea: in questo blog amo perdermi tra le parole di Gloria. Con i suoi racconti è in grado di trasportarmi nei luoghi da lei descritti e di farmi vivere ciò che descrive come se fossi uno spettatore presente nella storia da lei narrata. A mio parere Gloria merita molto di più, per ora spero che accetti questo.
Rob: con quanto scrive in "La Libertà non ha prezzo" continua a farmi riflettere pensando a cosa'è la libertà, la civiltà, l'educazione, il senso civico, le ingiustizie e le giustizie del nostro paese. I suoi post sono stati per me fonte di informazione nei mesi in cui ho vissuto lontano dai media.
Kniendich: con il suo blog, nella falsa riga di quello di Rob, la sua durezza e criticità nei confronti dell'Italia riesce sempre a farmi riflettere sui nostri difetti, facendomi fare molte volte dei paragoni con altri paese. Ma nel suo blog leggiamo anche di piccole cose quotidiane.
Nikita: da lei puoi trovare degli ottimi scritti con molti punti di riflessione sull'inquinamento, sui bambini del terzo mondo, sull'UNICEF, sul primo bacio dato...questo post mi ha colpito, soprattutto perché mi sono reso conto di quanto mi sono indurito in questi anni... al punto di scordare il primo bacio. Grazie Nikita, il tuo blog non avrà un tema portante se non te stessa e quello che ti va di scrivere al momento, ma i tuoi sono post ricchi di significato e di sponti di riflessione.
Fabdo: Paroledicioccolato, scusate se è poco ma... già il nome è un programma, nel suo blog che per me è il suo salotto, amo entrare in punta di piedi, magari in piena notte per leggere le sue ricette, le sue esperienze di mamma, sui preparativi per la nuova casa, sulle sue letture e sulle sue attività. Il tutto sempre scritto con molta intelligenza, simpatia e ironia. Se non ricordo male ne hai già ricevuto uno in passato, ma il mio rafforza il meritato premio già ricevuto.
Naturalmente i premiati non sono obbligati a fare il meme, per me il significato maggiore è quello di averli citati.