domenica 23 dicembre 2007

Buon Natale dalla camera nuova

Sono mancato per un bel po' di tempo, ma mi sono dato comunque da fare.
Ringrazio tutti quelli che sono passati da me in questi venti giorni e mi sono stati vicini, mi scuso se non ho risposto hai vostri commenti, ma con essi mi avete riempito il cuore.
Vi avevo lasciati con la camera pavimentata e da pulire oggi vi presento alcune foto di confronto tra prima e dopo... della serie "Il brutto anatroccolo"
L'idea del "Brutto Anatroccolo" cioè la comparazione del prima e dopo, mi era venuta da un commento di Ross e pensando a Nonnapapera e a Vanna e le sue Papere che sono sempre presenti con le loro papere, oche e anatroccole.

Ecco il prima:


e questa e dopo la trasformazione:


Il prima vista da un'altra angolazione:


e il dopo:


Poi ho pensato di pubblicare la mia foto al temine dell'opera, come sapete la faccio quasi sempre, ma non sempre la pubblico.


Questa è la foto per Grissino, si tratta del mio impianto Home Theatre con il quale ascolterò le Playlist di Popale.

Ma in questi giorni ho messo anche i mobili, il divano, un divano e molto altro come vedete da questa foto:


Da questo divano spero presto di poter guardare la TV per poter poi finalmente commentare i vari tronisti con le fantastiche Miss Dickinson, Piccolè e Sara Sidle (anche se nella mia mente rimane Sara Slide).
Su quel divano mi rilasserò e mi divertirò a leggere poesie, racconti e storie divertenti di Anathea, Maricri, MasterMax, Elena, Mimmo, Bea, AnderA, Giuliana, Freespiritman, Grappeta, Berso, la Bruja e le sue stregonerie, rifletterò leggendo i post di Rob, aspetterò il ritorno di Blue Rose, scherzerò con Orchideablu per poi rilassarmi leggendo le sue poesie.
Spero presto di poter riaprire la cucina per provare le ricette di Fabdo (che saluto con tantissimo affetto) e di Federico.
Naturalmente il buon Kniendich non mancherà nelle mie letture, cosi come tra le mie letture non mancheranno Missmidnight, Apple & Angie, Skioppone (eh eh eh pensavo che fossimo più vicini invece sei a Foggia), la bellissima Elle, la simpaticissima Suysan (un baci8 a te) poi Flipper e Nikita.

Questo post lo sto scrivendo da Padova, la mia città natale. Più precisamente in questo istante sto sfruttando la connessione di mia sorella Stefania e attorno a me ho tutta la sua famiglia... Stefano, Alberto, Margherita.

Ora a tutti, ma proprio a tutti tutti
AUGURO UNO SPLENDIDO NATALE E VOI E ALLE VOSTRE FAMIGLIE

domenica 2 dicembre 2007

Obbiettivo raggiunto



Il mio obbiettivo era di arrivare a Natale con un'altra camera finita.Ecco la posa del parquet che determina la fine dei lavori.L'ultimo post si era concluso con al foto delle confezioni del parquet depositate nella stanza e ho voluto riaprire proprio con quella foto.Le istruzioni chiedevano che fossero depositate nel locale almeno 48h prima della posa, dall'ultimo post ne sono passate ma poi vedrete i risultati.


Per il parquet ho scelto la posa flottante, cioè non ho incollato niente ma ho posato i listoni con una lavorazione che gli tiene uniti l'uno all'altro senza uso di colle o collanti.

Questo tipo di posa prevede la preventiva stesura di uno strato di nylon (da mettere solo nel caso di posa su massetto per bloccare l'umidità) e di un tappetino apposito che serve per attutire il rumore e livellare le eventuali irregolarità.



Dopo di che ci si attrezza di flex (come lo chiama MasterMax) eh eh eh noi lo chiamiamo il flessibile.

Strumento utilissimo, capace di tagliare il ferro come se fosse burro, così come le piastrelle, il legno, il muro, ecc. dipende da che tipo di disco monti.

Si fissano le lastre su un banchetto, utile per molti lavori, che costa meno di 10€ e si parte con la posa seguendo le istruzioni.



Non vi sembra che la camera stia già cambiando aspetto!!!!

Per fissare il pavimento con questo tipo di posa, serve il battiscopa che blocca tutto a terra. Il battiscopa viene fissato al muro con dei chiodini temprati senza testa, ma nella parete dove ho messo i pannelli fonoisolanti, non posso usare i chiodi e userò del silicone.

Concedetemi l'auto-elogio ma era l'ultimo pezzo prima della.... FINE.

Ebbene si.... la camera è terminata. Ora serve una bella pulizia. Ho già preparato una bella serie di foto per il prossimo post.
Devo dire la verità, anche questa camera mi è costata parecchia fatica, tempo ed anche distacco dalla blog-sfera però a camminarci dentro mi fa davvero piacere.

giovedì 22 novembre 2007

Una bella mano di bianco prima di raggiungere il traguardo finale


Eccomi, vivo e... ben rasato, anche un po' pallido dire quasi bianco. Ma presto riprenderò colore.
Chiedo scusa per la mia assenza, ma sono stato preso da mille impegni, certo... come tutti, ma lo ammetto, ultimamente si sono dedicato anche ad uscite mondane più frequenti. Niente di particolare, ma tra compleanni, cinema, teatro, mostre, e chi più ne ha più ne metta... mi sono perso.
Ora sono quasi impacciato di fronte al computer.
Oggi non vi racconterò tutto quello che ho fatto dopo la rasatura, cioè l'impianto elettrico, che va fatto prima di dipingere, altrimenti si rischia di sporcare tutto.
Vi farò vedere le mie foto, fatte dal mio amico Massi, mentre dipingevo le pareti e il soffitto con ben tre mani di pittura lavabile. Il tutto fatto in più fasi, la sera uscito dall'ufficio.
Ecco le foto:



Nella prima fase ho dato il fissativo, ben due mani. Nelle pareti nuove, appena rasate, bisogna dare il fissativo altrimenti il muro assorbirebbe in maniera irregolare la pittura.
Diciamo che è una specie di dopobarba eh eh eh...

Poi con il pennello si fanno tutte le finiture e gli spigoli, usando un pennello grande o piccolo a secondo dell'estensione e della forma delle superfici. Poi si passa al rullo con un asta lunga, per poter raggiungere comodamente anche il soffitto.


Vi assicuro che la camera sembra già un'altra, tanto da far si di farmi sentire più in casa che in cantiere e così il Massi mi ha beccato... a piedi nudi mentre lavoravo.
Tappatevi il naso:

Alla fine si raccolgono gli strumenti per poi lavarli.
Il prossimo lavoro!
Eccolo...
... la posa del parquet flottante e poi avrò una camera finita in più.

lunedì 12 novembre 2007

Barba incolta, pizzetto o... rasatura!

Cosa preferisce una donna?
Colpisce ancora l'aria da uomo vissuto con la barbetta incolta, oppure oggi il pizzetto è più di moda... fa più figo!
Personalmente preferisco una buona rasatura, di solito due mani di rasatura... pelo e contropelo.
Così come per le pareti in muratura.
Si perché dopo aver intonacato e dato una mano di stabilitura, successivamente si esegue la rasatura.

Per eseguire una buona rasatura, la parete intonacata deve prima essere rabottata così:

cioè gli si toglie tutte le impurità e i grani di sabbia più grossi, la si liscia.
Dopo di che si passa alla rasatura fatta con del materiale apposito che può essere:

  • a base gesso per interni
  • a base cemento per ambienti umidi o esterni
Siccome è casa mia, ho preferito usare il secondo in tutte le camere, è più costoso, ma più tenace.

Con lo stesso materiale si rattoppano anche altri difetti.


Nel prossimo poste vi mostrerò la tinteggiatura completa, dal fissativo alle seconda mano di pittura lavabile da muro... rigorosamente bianca.

martedì 6 novembre 2007

Tanto rumore per... Victory

Vi stavate preoccupando!!!!
Avete pensato che durante questo lungo fine settimana, con ponte annesso, sia andato in vacanza in qualche spiaggia tropicale!!!!
Nulla di tutto questo, se non mi faccio vivo, è perché sto lavorando alacremente.
In modo particolare mi sono dedicato all'isolamento acustico della mia "sala giochi" ovvero lo studio dove sto lavorando.
Dopo essere entrato nella camera degli Apples, intromettendomi nella loro privacy, mi sono reso conto che la parete divisoria tra i nostri appartamenti è davvero sottile.
Visto che sto per mettere il mio impianto stereo proprio vicino alla loro camera da letto, ho pensato che sia giusto isolare acusticamente questo ambiente... come dire "Meglio tenerseli buoni dei vicini così!"
Quindi ho fatto delle ricerche ed ho poi acquistato dei pannelli in cartongesso (Ross aveva ragione) con della lana di vetro compressa, spessore 45mm.

Per portarli in casa al 5° piano ho dovuto tagliarli in due, poi portarli a mano su per le scale... in ascensore non passavano e sono troppo ingombranti per essere issati con il paranco.
Che fatica!!!!
Prendendo BENE le misure, si eseguono i fori delle prese elettriche.

Poi si fissano alla parete con dei tasselli speciali. Peccato mi sia dimenticato di fotografarli. I magazzini che vendono cartongesso sapranno eventualmente indicarvi il tipo più idoneo.

Tra una giunta e l'altra si mette una speciale rete, prima di stuccare, in modo da evitare eventuali crepe.

Questa retina si mette anche lungo tutto il bordo, cioè nell'angolo con le pareti adiacenti e il soffitto.
Poi si stucca con l'apposito materiale per cartongesso.


Ecco l'opera terminata, in queste sere ho lavorato con la radio accesa, il giorno dopo andavo dagli Appels e domandavo se mi avevano sentito. Mi hanno detto di aver dormito tranquilli e di non aver sentito niente, ma io mi domando sempre se mentono.
Vedremo quando arriveranno le casse da 500w proprio vicino al loro letto eh eh eh!!!!!

Aggiungo un particolare, costo totale del materiale, compreso rete, tasselli, stucco e pannelli fono-isolanti è stato di circa 250€ Naturalmente manodopera esclusa.
Quindi se avete dei vicini rompiballe come me, pensateci. Si possono applicare anche a soffitto.

domenica 28 ottobre 2007

Ho finito la Nutella


Cosa si fa se in casa non c'è nessuna donna e per giunta ho pure finito la Nutella!
Beh! Animo... ci si da da fare. In fondo c'è un cantiere da portare avanti, sarebbe bello avere un'altra camera finita.
Allora cosa abbiamo in casa e cosa non abbiamo.
Pane? C'è, quello del Mulino Bianco che dura anche dei mesi. Non è vero pane, ma ormai...
Malta? Quella a casa mia non manca mai.
Donne? Questo fine settimana scarseggiano, nel cantiere gira solo Victory (ormai abbiamo la camera comunicante) ma lei è impegnata con Seb.

Quindi ci si rimette all'opera.
Finita la parete, c'è il pavimento da fare. Quest'estate, dopo averlo aspettato per tre mesi, era venuto il muratore a darmi una mano, e io gli ho rubato il mestiere con gli occhi. Cosi questo giro faccio tutto da solo. (Qui mi prendono in giro per le mie origini Venete e mi chiamano "Faso tuto mi").
Vi ricordate che avevo coperto i tubi dell'impianto elettrico, per poterci camminare sopra!
Ora poso su di loro la rete elettro saldata e zincata:


Poi si preparano i riferimenti che serviranno a fare le fasce. Questi sono il punto più critico, devono essere in bolla nei due sensi ed ad altezza perfetta 1,10 cm dai riferimenti fatti in precedenza.


La piastrellina che vedete, verra tolta per essere rimpiazzata dalla sabbia e cemento.


Le fasce devono essere in piano e in bolla, anche tra loro.
Poi si procede al riempimento, fino alla fine.

Suggerimento... ricordatevi di partire sempre dall'angolo opposto alla porta di uscita.
;-)

martedì 23 ottobre 2007

Pane, Amore e...


...Sanità.
Scusate, ma da un bel po' di tempo giro per la mia città e trovo ad ogni angolo questo cartello.
All'inizio pensavo fosse una pubblicità di un Sexy Shop, vi domanderete perché!
Semplice nei nostri ospedali le infermiere non sono così, e quel copricapo lo potete trovare anche in vendita On-Line abbinato a questo Sexy completino:



Oh! Perbacco... mi sono detto, hanno fatto le cose in grande!
Poi ho letto la parola SANITÀ e mi sono domandato che significato ha tutto questo.
Mi avvicino e vedo che è un sponsor del Ministero della Sanità.
Continuo a non capirne il significato.
Di solito un cartellone promuove qualcosa!
Cosa vuole promuovere il Ministro Livia Turco?
Forse è un messaggio subliminale che ci consiglia di passare il resto dei nostri giorni vivendo di pane, amore e ottima salute!
A pane e amore ci siamo già, l'ottima salute a volte manca e... di mala sanità si continua a sentir parlare.
Allora vado nel sito del Ministero della salute e scopro che questa è una campagna Pubblicitaria per la quale è stato ingaggiato Oliviero Toscani, naturalmente pagando la sua prestazione moooolto cara.
Come direbbe il Sig. Rossi... il giusto per un professionista del suo calibro, che con un completino da poche decine di Euro ha fatto una bella foto.

Ora...

NON mi domando se questi soldi potevano aiutare qualche malato bisognoso.


NON mi domando se il costo di tutta la campagna pubblicitaria poteva essere impiegato per gestire meglio la Sanità pubblica.

Domande scontate sulla gestione dei nostri soldi, alle quali non troveremo risposta.
Continuo a domandarmi:

"Cosa significa questo messaggio?"

Vogliono forse farci credere che la Sanità in Italia va benissimo!
Vogliono promuovere la Sanità Pubblica!(Come se uno potesse decidere se ammalarsi o no)

continuo a sopravvivere a Pane, Amore e... Nutella.

venerdì 19 ottobre 2007

Le mie mani... si sono rimesse a lavorare



Si sono rimesse a lavorare non nei set televisivi o in quelli di Cinecittà, ma nel cantiere.
Come avete potuto vedere, loro e la tavola sono tornate in assetto da guerra e... giù di malta.

Settimana dura questa per me, ne sono successe di tutti i colori,
sono persino andato a trovare gli Apples.
Beh! Cosa c'è di strano visto gli ottimi rapporti!
Il fatto è che non sono passato dalla porta d'ingresso, ne dalla terrazza, ma da.....

UN BUCO NEL MURO.

E si!!! Cose che capitano.
Batti su, batti giù, butti su, butti giù... hopss... un muro.
Non è proprio così, però è vero.

Stavamo (ormai siamo in tanti in questo cantiere: le mie mani, la tavola ed io)... dove ero rimasto... a si.... stavamo preparando la sede per fissare una scatola elettrica, quando....

patapummm.....

mi sono ritrovato nella camera da letto dei Sig.ri Apples.

Ho fatto un buco grande così.
Si... proprio così.

Così come?

Ecco pensate che il vostro vicino entri in camera vostra facendo un buco nel muro.

Voi cosa gli fareste!?!
UN C@#O COSI'.

Ecco... dai... fate il gesto.

Quello con le mani, usando l'indice e il pollice.
Bene, siete molto arrabbiati, quindi
allargate ancora le mani, tenendo sempre le dita in quella posizione... bene quella è la grandezza del buco.

Adesso io mi domando, ma dove sono venuto ad abitare?
Victory non ha sentito niente, Seb ha continuato a dormire.
Poi quando li ho avvisati, mi hanno detto: "Eeee.... va .... si ripara"
Ma vi rendete conto!
Morale della storia, gli Apples mi hanno offerto una birra e io poi gli ho chiuso il buco.
Inizio a pensare che questi non vedessero l'ora che arrivasse qualcuno ad animare la loro vita.

I lavori continuano.
Vi ricordate la parete in mattoni!
Eccolla:


Questa è subito dopo la fase di riempimento, infatti se guardate bene la malta che ho messo non è liscia, è irregolare ma sotto il livello delle fasce (circa 2 cm)
Successivamente si riempie fino al livello delle fasce in maniera uniforme, così:

Poi la si liscia così:


Questa è la parete più grande che le mie mani abbiano mai fatto.
12 mq di superficie per lo spessore di 0,2.
Dopo averla finita, sono stato in contemplazione dell'opera per più di qualche minuto.
Non ci credevo.

Prossimo passo: IL MASSETTO.


P.S. In questo periodo sono preso da un'altra faccenda importante. Vi chiedo di capirmi se non mi trovate costantemente assiduo nelle visite e nelle pubblicazioni. Per me la Blog-sfera è un momento di relax, quindi non mollo, ma le giornate sono fatte di 24 ore.