I lavori riprendono

Eccomi tornato... scusate l'assenza ma gli impegni mi distolgono dal computer, il quale, per giunta, si è pure rotto.
Ieri sera sono riuscito a farlo ripartire, anche se in maniera provvisoria.
Ma problemi informatici a parte, in questi giorni non sono di certo rimasto con le mani in mano. Dopo una breve pausa per la visita della mia sorellona e di Albi


(mio nipote) ho ripreso a lavorare in cantiere.
Per primo ho sistemato e pulito tutto, poi ho completato la pavimentazione del bagno piccolo e fatto alcune rifiniture nella doccia.


Come vedete, posando le piastrelle in diagonale, l'effetto è molto bello, ma i bordi sagomati richiedono tagli complicati.
Per avere la misura precisa sono ricorso a dime di cartone, con le quali controllavo le dimensioni esatte, per poi riportarle nella piastrella, tagliandola poi a misura.


Naturalmente per i tagli dritti è molto più facile e utile usare un taglia piastrelle.
Questo me lo ha prestato il mio amico Claudio:


Finita la posa del pavimento, ho stuccato le fughe con un colore grigio. Per il pavimento consiglio vivamente di usare questo colore. Il bianco si sporcherebbe troppo rapidamente.

Così non rende... vero!!!
La parte più laboriosa è la corretta stesura dello stucco con una spugna umida e la successiva pulizia, ma l'effetto finale da soddisfazione.


Passiamo alle pareti con il mosaico. La partecipazione al sondaggio sul mosaico era stata molto forte, ma alla fine nella scelta, ha prevalso il costo e soprattutto i tempi di consegna. In ogni caso il risultato non mi dispiace.


Il mosaico richiede una posa particolare, per certi aspetti è più semplice delle piastrelle, per altri richiede delle piccole accortezze. Per la posa bisogna usare una colla apposita (il fornitore saprà consigliarvi al meglio), per stenderla bisogna usare una spatola con i denti da 3 mm. Questo permette una stesura regolare di colla con uno spessore minimo, in modo da seguire il piano d'appoggio della parete. La parete deve essere naturalmente in piano, si consigli una mano di rasatura prima della posa.

Il mosaico vi permette di sbizzarrirvi per poter fare anche battiscopa e cornici varie.


Il prossimo passo sarà quello di dipingere le pareti e il soffitto, per poi fissare i sanitari.

A presto... sempre che il PC non mi abbandoni nuovamente.

O giorni, o mesi, che andate sempre via.....

...sempre simile a voi
è questa vita mia;
diverso tutti gli anni
e tutti gli anni uguale,
la mano di tarocchi
che non sai mai giocare.

Ascoltando questa canzone mi hanno sempre colpito le parole, in particolare quelle relative al mese di Giugno che me le sento mie:

Giugno, che sei maturità dell'anno
di te ringrazio Dio
in un tuo giorno, sotto al sole caldo
ci sono nato io;
e con le messi che hai fra le tue mani
ci porti il tuo tesoro
con le tue spighe doni all'uomo il pane
alle femmine l'oro.

Così come canta Francesco passano i giorni... passano i mesi e gli anni.
Certo che mi fa strano guardare queste immagini e pensare come passa il tempo, cambiano le cose attorno e come cambiamo noi. Il fatto stesso che io stia scrivendo sul blog e che queste parole possano essere lette da tutti ci deve dare l'idea del forte cambiamento.

Oggi all'anagrafe ho un anno in più e festeggio con voi questa data.
Ringrazio le persone che mi hanno fatto gli auguri e si sono ricordate di me, in particolare un saluto affettuoso a Angie, Orchy, Maria Beatrice e tutti tutti tutti i blogger.

Ci tengo a pubblicizzare la perpetua di Don Pero nell'opera DON PERO.
Purtroppo non potrò essere presente fisicamente, ma ci sarò con il cuore.

Ora mi faccio un regalo e mando un saluto particolare alla mia sorellona, che nonostante gli anni passino è sempre bella e giovane dentro e fuori.

e con questo sorriso vi saluto.

Buon Compleanno

Quante cose sono cambiate e sono accadute nella mia vita in una anno!
Di certo questi 365 giorni non sono stati monotoni, a volte difficili a volte spensierati ma una cosa è rimasta uguale... il mio blog.
Non ricordo come sono approdato in questo posto, probabilmente nel mio navigare spensierato e incuriosito nel grande mare di internet, mi sono avvicinato a questo sito e ho gettato l'ancora.

In questi giorni ho ripensato ai motivi che hanno fatto nascere e proseguire in questa iniziativa. Sono sempre gli stessi, cioè la condivisione di una parte della mia vita, in modo particolare la mutazione della mia casa.

All'epoca cercavo spiegazioni e consigli su come eseguire i lavori in muratura, cosa che non avevo mai fatto prima. Trovando difficoltà, ho pensato che chi come me voleva fare qualcosa con le proprie mani, potesse da questo posto prendere ispirazione, così come dare dei consigli e dei suggerimenti.

In effetti tutto questo, e anche di più, è accaduto.

• Ho reso partecipi i mie amici vicini e lontani
• Ho fatto nuove ed interessanti amicizie nel mondo dei Bloggers
• Ho ricevuto consigli e richieste di aiuto da parte di persone che vogliono fare dei lavori in casa da soli.
• ma soprattutto... mi sono divertito e ho trovato nel blog un momento di relax

Mi soffermerei un attimo al terzo punto, perché dovete sapere che in contemporanea alla creazione, ho fatto anche un iscrizione a Analytics uno strumento che fornisce informazione sulla provvenienza dei tuoi visitatori.

Ed ecco cosa viene fuori:

Clicca sull'immagine per ingrandire

In un anno sono passati 12.306 visitatori e ho avuto 19.014 visite , vi assicuro che a parte la mia famiglia e pochi amici, non credevo ci fossero così tante persone interessate al mio blog.

La cosa sorprendente e che approdano al mio sito persone che vogliono fare i lavori da se! Come??? Date uno sguardo a alla parola chiave utilizzata nei motori di ricerca per arrivare da me:

Clicca sull'immagine per ingrandire

La maggior parte arriva digitando la parola INTONACARE, ma dalle email che ricevo, so per certo che cercano anche LA POSA DELLE PIASTRELLE.

Ma nella hit delle fonti di traffico.... tra i primi posti c'è Suysan al quale va una fetta di torta, naturalmente virtuale, più grande.

Clicca sull'immagine per ingrandire

Ora spegnete la luce, chiudo gli occhi.... esprimo un desiderio e soffio sulla candelina e... inizia la festa ringraziando tutti gli amici bloggers, i visitatori silenti, chi mi ha scritto durante quest'anno, chi non ha scritto, chi ha approvato e chi no... c'è una fetta di torta per tutti.

Wonder... ful Miao

Eccolo... è lui... il micione Nero.
Molti di voi lo conoscono già in versione virtuale (vedi alla tua dx) ma in realtà lui esiste, vivo e bello pasciuto.
Dopo mille peripezie, dopo aver cambiato una ventina di residenze, dopo aver girato tutta Europa in macchina e in aereo (con tanto di trattamento da Busines Class) ora risiede in campagna e come potete vedere non sembra soffrire molto.

Come tutti i padroni di gatti, sono pronto ad asserire che lui è il più bel gatto del mondo e ne sono certo. Non sono invece sicuro bel fatto che lui mi riconosca ancora, sono passati troppi anni da quando mi faceva le fusa e dormiva al mio fianco nel letto.
Però per me è ancora il mio Micione.

Riemergere

Foto: Tania Cagnotto Assoluti Indoor 2008 Torino scattata da ilMari il 13 Aprile 2008

Dopo un lungo periodo immerso nello studio, riemergo e ricomincio a lavorare in cantiere.
Questo non significa che abbandono il progetto Politecnico. Ho appena terminato il corso di Sistemi Integrati di Produzione e mi concedo una piccola pausa. Così ne approfitto del week end lungo per portare via le ultime macerie dal cortile.

Il 1 Maggio, giusto perché è la festa del lavoro, ho lavorato in cantiere sistemando tutto per bene e portando gli attrezzi in soffitta, in modo di liberare il campo per i futuri (ma non così prossimi) lavori.

Oggi mi sono svegliato presto e sono andato a noleggiare un furgone ribaltabile.
Come ritorno a casa, mi trovo Seb già vestito con il camice da lavoro, pronto a darmi una mano. Nonostante l'età ha ancora voglia di darsi da fare e di rendersi utile, in fondo mi è stato di aiuto.

Ore 8.00 il ribaltabile era già in posizione dentro il cortile.
Ore 10.05 metà del lavoro era completato e Seb stava già pulendo il pavimento.

Ore 12.50 carico completato


Ore 13.19 si parte verso la discarica
Ore 14.05 il cassone si solleva scaricando 4.460 kg di macerie.


Ore 14.06 il cassone è tornato orizzontale e vuoto, si può rientrare a casa.

Da bambino, nelle spiagge italiane e nei cumuli di sabbia dei cantieri dei vicini, giocavo con i camion ribaltabili di plastica comandati da una manovella e con la bocca riproducevo i suoni del motore e delle macerie che si infrangevano al suolo.
Non avrei mai pensato di continuare il gioco anche da grande.

Das ist mein erstes Bild für Harald

Lo scorso fine settimana mi sono ritrovato sul divano con lei tra le mie mani. Bella, calda e delicata in ogni suo movimento. Capace ancora oggi a trasmettermi emozioni... mi è venuta voglia di fare ancora qualcosa assieme.
Quella che vedete nell'immagine è la mia Rolleiflex. Ereditata da mio padre e alla quale sono assolutamente molto affezionato. Con lei ho fatto i miei primi scatti seri, dove sperimentavo i tempi di esposizione, l'apertura del diaframma, il campo e varie foto con o senza flash. Attraverso i suoi obbiettivi è passata tutta la storia della mia famiglia, dalle calde foto in bianco e nero alle vivaci foto a colori.
Bisogna cambiare il rullino al buio, i tempi di esposizione si decidono approssimativamente in base all'esperienza o con l'uso di un esposimetro eterno. Forse è proprio quello il bello... dedicarle del tempo.

Cosa intendiamo oggi quando parliamo di fotografia!!!
Forse pensiamo e ci vantiamo della fotocamera che ha il nostro telefonino, a volte anche con ottiche Zeiss e con una buona risoluzione dell'immagine. Poi ti rendi conto che, come per la maggior parte delle funzioni del telefonino, viene raramente utilizzata.
Per lo più quando si parla di macchine fotografiche pensiamo alle belle, comode, piccole e semplici compatte digitali. Basta inquadrare, premere il pulsante di scatto ed il gioco è fatto. Talmente facile che si rischia di scattare foto inutilmente, perché tanto non costa niente.

Anch'io naturalmente ho il telefonino con la fotocamera, una compatta digitale (comodissima).
Ora anche una reflex digitale, scelta anche grazie al mio amico Harald (ora capite il perché del titolo) con la quale spero di divertirmi. Per ora ho fatto solo qualche scatto per provarla

e i primi scatti sono stati per lei... il mio primo amore. Spero di trovare presto il tempo di organizzare qualcosa con lei... magari con un rullino ILFORD.

La Comunicazione Aumentativa Alternativa, Gioele e io

Oggi vi voglio parlare di un libro, ma non del solito Bestseller o di quello che va di moda o di cui si sente spesso parlare.
Vi parlerò di:


"La Comunicazione Aumentativa Alternativa, Gioele e io" scritto da Susanna Voccia.

Chi è Gioele?
Gioele è nata il 30 Ottobre del 1998 con la Sindrome di Cornelia De Lange, che le comporta nello specifico un ritardo mentale aggravato dall'assenza di linguaggio verbale.
Questo ci porta subito a pensare che sia handicappata, ma leggendo il libro capirete invece che è DIVERSAMENTE DOTATA.

Chi è Susanna?
Susanna è la mamma di Gioele, che racconta in questo libro l'esperienza vissuta in questi anni con Gioele e il marito Mauro.

Cosa è la Comunicazione Aumentativa Alternativa?
Si tratta di un sistema che aiuta e migliora la comunicazione delle persone con gravi difficoltà comunicative, soprattutto di tipo orali o scritte.

Mauro ed io siamo colleghi, oggi ci siamo incontrati in corridoio e mi ha accennato al libro scritto da Susanna. Non ho esitato a prendere una copia. Così questa sera dopo cena mi sono messo sul divano e ho letteralmente divorato questo libro.
Non sono un genitore, ne tanto meno conosco le problematiche legate alle persone diversamente dotate, ma vi assicuro che l'ho trovato più toccante e a volte anche commovente, di molti altri libroni, scritti da persone che non necessitano nessuna pubblicità.

Riporto ora la prefazione scritta dal Prof. Alberto Musso, esattamente come è nel libro:

PREFAZIONE

Questo che vi accingete a leggere è un manuale scritto come un racconto di vita vissuta.
Questo che vi accingete a leggere è una relazione su di una esperienza personale.
Questo che vi accingete a leggere è un racconto.

Questo che vi accingete a leggere è tutte e tre le cose insieme, ed è indubbiamente il modo migliore per scrivere su una “cosa” che esula dalla nostra esperienza quotidiana.

L’autrice Susanna Voccia ha trasferito in queste pagine le nozioni di base della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), ed il lettore trova tutte quante le nozioni che possono servirgli per apprendere ad usare la CAA con i bambini diversamente abili: è un manuale tecnico.

Ma l’autrice ha anche trasferito in queste pagine le sue emozioni, le sue osservazioni, e ci ha parlato della sua vita con Gioele, delle sue speranze, delle sue delusioni, come ha vissuto i suoi successi, di come ha adattato e interpretato la CAA con Gioele: è una relazione sulla sua esperienza personale.

Io però ho letto un racconto, una “novel”, un racconto a lieto fine in cui l’eroe non si sa se è Gioele o Susanna, o forse entrambi, ma non importa. A me piacciono i racconti a lieto fine. Questo lo è perché qui ho trovato un messaggio fortemente positivo di speranza e di ottimismo, l’insegnamento che con la volontà e la costanza si possono raggiungere obiettivi che sembrano al di là dell’orizzonte.

E se leggendolo divertendomi scopro che contemporaneamente ho imparato qualcosa, bene (ma non è questa la cosa importante).

Prof. Alberto Musso
Pediatra
Presidente della Federazione
Malattie Rare Infantili
http://www.malattie-rare.org/

Prezzo di copertina € 12.50 più spese di spedizione.

Per informazioni:
Carta e Penna - Ass. cult.
Via Susa, 37
10138 - Torino
Tel./fax: 011 434 68 13
Cell.: 339.25.43.0.34
e-mail: cartaepenna@cartaepenna.it
www.cartaepenna.it

CODICE ISBN: 978-88-89209-74-5

Ho deciso di usare questo canale per pubblicizzare questo libro, perché spero che qualche genitore con una storia analoga, possa tramite questo libro avere idee, spunti, suggerimenti da Susanna , per migliorare la loro vita familiare.
Ma anche per le persone come me, che non sono genitori ma, come c'è scritto nella conclusione della prefazione, scopre dopo averlo letto di aver imparato qualcosa.

Oggi Gioele ha nove anni e frequenta serenamente la terza elementare.

Buona Pasqua

Eccomi, dopo troppo tempo, a scrivere nuovamente nel mio Blog.
Troppo tempo è passato dall'ultima volta e troppe cose sono successe nel frattempo.
Ahimè non ho passato l'esame di chimica. Purtroppo è stata una grande delusione, sono andato all'esame convinto di non passare, ma mai avrei immaginato un voto così basso... 8/30.
Quasi non volevo pubblicarlo, ma questo non mi demoralizza o mi fa demordere dal desiderio di continuare con il Politecnico. Figuratevi che nonostante tutto la chimica mi piace ancora, il problema è che si tratta di una materia molto complessa e che per uno che lavora non è poi così facile.
In ogni caso sto cominciando a seguire altre due materie e prima o poi passerò anche chimica.
Nel frattempo sono stato fuori sede per lavoro, ecco spiegato il motivo della mia continua assenza.
Con la casa sono ancora fermo, l'arrivo della bella stagione mi invoglia a riprendere gli abiti da muratore e ricominciare... per poi finalmente finire la casa, ma ammetto che la pigrizia e la tentazione del comodo divano, è per ora più forte. In realtà prima di riprendere i lavori volevo sistemare ancora alcune cosette, quindi per ora continua a rilassarmi... con i libri in mano.
Ora ho un piccolo regalo per Orchideablu...

Ossido di Calcio CaO comunemente noto come Calce

Quella che leggete sopra è una reazione chimica che avviene alla temperatura di circa 800-1000°C, il Carbonato di Calcio si trasforma in Ossido di Calcio (Calce viva) e Anidride Carbonica.

Se potessimo diventare molto molto piccoli e resistenti a quelle temperature, potremmo vedere come gli elettroni in gioco nel legame chimico delle molecole di Calbonato di Calcio, passando da un atomo all'altro, fanno si che queste si trasformino in molecole di Anidride Carbonica, che essendo un gas si disperde nell'ambiente, e Ossido di Calcio che verrà poi ridotto in polvere e venduto in sacchi come Calce viva, quella che normalmente i muratori usano per costruire i muri.

Ho voluto prendere questa reazione chimica, attinente al mio blog, per introdurre un discorso molto più ampio e spiegare il perché del mio precedente post.

Cosa mi è successo e perché sono "sparito" al punto di non rispondere neanche ai commenti!!!

Semplice, sto studiando Chimica. Ora vi direte "Mah... il Mari non ha proprio niente altro di meglio da fare?!?" Certo c'è il cinema, la televisione, le mostre, il teatro, gli amici, ecc. ma questa passione per la chimica nasce da un progetto che era stato accantonato e che è tornato a far parte della mia vita, il

Alcuni anni fa mi sono iscritto al corso di INGEGNERIA MECCANICA, per vari motivi soprattutto legati al lavoro e alla ristrutturazione della casa, avevo momentaneamente sospeso gli studi. Al rientro da Padova mi è tornata la voglia di continuare, in fondo sono ad un terzo del percorso e ho ancora voglia di rimettermi in gioco. Devo essere sincero e ammettere che la decisione è stata difficile, visto che non sono più un giovanotto, ma alla fine ha vinto la voglia di imparare e la speranza di poter portare a termine questo mio progetto. Per questa decisione devo ringraziare anche mia sorella Stefania che mi ha confortato e spinto a proseguire.
Così mi sono rimesso a studiare, vi assicuro che mi piace e non trovo il tutto noioso, anzi.
Il Politecnico di Torino in collaborazione con Nettuno e Uninettuno da la possibilità, alle persone che non possono frequentare i tradizionali corsi diurni, di iscriversi ai Corsi di Laurea a Distanza e di poter frequentare nel dopo lavoro o il sabato, dei tutorati dove potere approfondire lo studio delle materie d'esame.
Così visto che non è la stagione migliore per lavorare nel cantiere, sto seguendo il tutorato di chimica e studiando a casa, anche grazie all'ausilio di video lezioni.
Questa è una materia molto difficile e il tasso di mortalità all'esame è altissimo, solo il 10% supera l'esame, ma lo devo fare se voglio raggiungere la Laurea.
Così mi sono ritrovato a studiare gli atomi, la struttura atomica, i legami chimici, le molecole, la nomenclatura, ecc.
La chimica mi ha affascinato. Noi siamo formati da atomi e tutto quello che ci circonda è fatto dagli elementi chimici riportati nella tavola periodica. Nel nostro organismo avvengono continue reazioni chimiche, elettroni che si spostano da un orbitale all'altro, atomi che si legano ad altri atomi per formare molecole, l'aria che respiriamo è formata da elementi chimici, la comunissima acqua H2O è fatta da due atomi di Idrogeno e uno di Ossigeno ed è alla basse della nostra vita.
Ora avete capito il significato della Tavola Periodica, e spero abbiate anche capito perché non riesco a trovare il tempo per rispondere ai vostri commenti. Esco dall'ufficio e vado a lezione, quando torno sistemo le mie cose poi crollo.
La cosa interessante è come l'uso del cervello sia stancante, quando lavoravo nel cantiere non mi rendevo conto della stanchezza, il cervello era libero da pensieri e molte volte resistevo fino a tarda notte, oggi mi è impossibile.
Ho sempre sostenuto che non voglio mollare il blog, mi piace troppo e i vostri comenti, le email che ricevo dalle persone che mi chiedono consigli o conforto per i loro piccoli "cantieri casalinghi" mi aiutano.
Saluto Bruno, Zarzaga, Sandro di Genzano, ecc. e i miei blogger, siete troppo simpatici. Ogni commento, anche se letto in maniera fugace, accende in me un sorriso.

Brevemente... per:

Max: "Sembra proprio che la maggior parte delle persone sia fatto di stronzio"
Glitty: "Io ti metterei nella categoria dei Gas Nobili"
Ross "Un saluto al Bismuto"
Grissimo "L'hai detto... esame di Chimica"
Fabdo "Criptico o chimico!"
Vanna "Hai capito il perché della mia latitanza"
Popale "Preferire un mattone del muro di Berlino"
Nikita "Esatto!"
Bruja "Guarda la reazione chimica iniziale... con quella poi fissiamo i mattoni"
Elle "Ci hai proprio azzeccato... cosi con la prossima donna potrò dire che è stata una questione di chimica"
Elena "Tu mi capisci... vero ;-)"
Mimmo "Quella è una trasformazione chimica"
Kniendich "Vedo che anche tu hai capito"
Amb_bea "La chimica non fa per te ma lei fa te, baci"
Nonnapapera "Hai capito cosa ci fa qui la tavola degli elementi!!!!"
Andrea "Se ti sentisse il mio Prof di chimica... diciamo che siamo un ammasso di elettroni, neutroni e protoni"

Un saluto generale a tutti i lettori e a presto.
Non voglio chiudere il blog, quindi appena troverò un paio di minuti tornerò a raccontavi dei miei "mattoni"

Noi siamo....

Thinking Blogger Award

Ecco un'altro meme!
Ma questa volta si tratta di un meme un po' "anomalo"
Non bisogna rispondere duecento domande, non devi confessare niente ne tanto meno descriverti o descrivere qualcosa.
Un meme particolare e particolarmente gradito, si perché si tratto di ritirare un premio come blog che ti fa pensare.
Con gratitudine ritiro e appendo alla parete polverosa del mio blog la targhetta ricevuta da:

MariCri: perché scoprendo questo mio quasi-concittadino, ho trovato in lui una grande passione per quello che fa che gli sta portando dei risultati sorprendenti e meritatissimi. Se poi la passione e l'energia vengono spese per una cosa che è anche un valore in senso affettivo, come la propria casa, beh, non si può che ammirare ed imparare dal suo impegno e dalla sua dedizione!

e proprio oggi anche da:

Mimmo: un blogger dotato di grande voglia di fare e creare che col suo incredibile blog-cantiere è un gran bell’esempio di come tutti noi possiamo “costruire” i nostri sogni.

Ringrazio Maricri e Mimmo per le belle parole. Già le loro parole sono per me un premio, ma con modestia... la classica modestia di un muratore, ritiro la targhetta sperando di essermela meritata.

Le regole del Thinking Blogger Award sono le seguenti:

1) partecipare se si è stati nominati (FATTO per maricri: scusa il ritardo)
2) lasciare un link al post originario in inglese (FATTO)
3) inserire nel blog il logo del Thinking Blog Award, ovvero la targhetta (FATTO)
4) indicare 5 blog che hanno la capacita' di farti pensare.... eh eh eh....

come sapete mettere tutti perché tutti in un modo o nell'altro mi fanno pensare, ma dovendo indicarne cinque:

Anathea: in questo blog amo perdermi tra le parole di Gloria. Con i suoi racconti è in grado di trasportarmi nei luoghi da lei descritti e di farmi vivere ciò che descrive come se fossi uno spettatore presente nella storia da lei narrata. A mio parere Gloria merita molto di più, per ora spero che accetti questo.

Rob: con quanto scrive in "La Libertà non ha prezzo" continua a farmi riflettere pensando a cosa'è la libertà, la civiltà, l'educazione, il senso civico, le ingiustizie e le giustizie del nostro paese. I suoi post sono stati per me fonte di informazione nei mesi in cui ho vissuto lontano dai media.

Kniendich: con il suo blog, nella falsa riga di quello di Rob, la sua durezza e criticità nei confronti dell'Italia riesce sempre a farmi riflettere sui nostri difetti, facendomi fare molte volte dei paragoni con altri paese. Ma nel suo blog leggiamo anche di piccole cose quotidiane.

Nikita: da lei puoi trovare degli ottimi scritti con molti punti di riflessione sull'inquinamento, sui bambini del terzo mondo, sull'UNICEF, sul primo bacio dato...questo post mi ha colpito, soprattutto perché mi sono reso conto di quanto mi sono indurito in questi anni... al punto di scordare il primo bacio. Grazie Nikita, il tuo blog non avrà un tema portante se non te stessa e quello che ti va di scrivere al momento, ma i tuoi sono post ricchi di significato e di sponti di riflessione.

Fabdo: Paroledicioccolato, scusate se è poco ma... già il nome è un programma, nel suo blog che per me è il suo salotto, amo entrare in punta di piedi, magari in piena notte per leggere le sue ricette, le sue esperienze di mamma, sui preparativi per la nuova casa, sulle sue letture e sulle sue attività. Il tutto sempre scritto con molta intelligenza, simpatia e ironia. Se non ricordo male ne hai già ricevuto uno in passato, ma il mio rafforza il meritato premio già ricevuto.

Naturalmente i premiati non sono obbligati a fare il meme, per me il significato maggiore è quello di averli citati.

The Birthday Month Personality Meme

Eccomi a svolgere uno dei meme che mi è stato appioppato.
A dicembre ne ho ricevuto uno da Gnappetta che vedrò di fare presto, proprio in questi giorni ne ho ricevuto un'altro da MariCri, ma poco prima di lei è arrivato il T.B.M.P.M (The Birthday Month Personality Meme) ricevuto da Orchideablu perché: "Perchè...perchè...perchè ? Perché sì..tiè!!!" Orchideuccia è proprio una pazzerellona.

Giugno, che sei maturità dell'anno, di te ringrazio Dio:
in un tuo giorno, sotto al sole caldo, ci sono nato io, ci sono nato io...
E con le messi che hai fra le tue mani ci porti il tuo tesoro,
con le tue spighe doni all'uomo il pane, alle femmine l' oro,
alle femmine l'oro...

Riporto queste strofe di una canzone di Francesco Guccini perché mi sono sempre piaciute e descrivono bene il mio mese di nascita. A proposito, sono nato lo stesso mese ma anche lo stesso giorno di Guccini.

Ma torniamo al meme, dal sito The Birthday Month Personality Meme:

JUNE:
Thinks far with vision. Guardo lontano!!! Ma se sono miope, diciamo che le lenti a contatto mi aiutano.
Easily influenced by kindness. Facilmente influenzabile dalla gentilezza. Vero, cedo facilmente di fronte alla gentilezza, all'educazione e alle buone maniere.
Polite and soft-spoken. Having ideas. Anche questo è vero, mi piace ricevere gentilezza tanto quanto donarla.
Sensitive. Vero, sono una persona molto sensibile, se qualcuno mi conosce bene sa che mi commuovo davanti a un film.
Active mind. Mente attiva. Pecco di modestia, ma confermo. Cerco sempre qualcosa da fare, rifletto, ragiono, cerco soluzioni... a volte anche troppo e inutilmente.
Hesitating, tends to delay. Esitante e tendente a rinviare. Tasto dolente, quante volte rinvio a domani. Tanto c'è sempre un altro giorno...
Choosy and always wants the best. Scegliere e volere sempre il meglio sarebbe la mia idea... ma a volte il portafoglio non me lo permette.
Temperamental. Capriccioso!!!! E va beh! lo ammetto.
Funny and humorous. Divertente e umorista. Questo non spetta a me dirlo.
Loves to joke. Certo che mi piace scherzare! Ci mancherebbe.
Good debating skills. Talkative. Buon oratore. Si... si... parlo anche troppo... a volte esagero
Daydreamer. Mi piace questo aggettivo... un sognatore ad occhi aperti. Sogno anche troppo ad occhi aperti.
Friendly. Knows how to make friends. Dicono che lo sia socievole molto e che riesca a fare amicizia facilmente.
Able to show character. Easily hurt. Prone to getting colds. Capace di mostrare il proprio carattere. Facile da ferire. propenso a diventare glaciale, freddo. Accidenti, ma quello che ha scritto questo testo mi conosce!?!?
Loves to dress up. Ama vestire elegante. Adoro i jeans, amo vestire casual ma lo ammetto, mi piace molto vestirmi elegante. In giacca e cravatta, magari con una camicia con i gemelli.
Easily bored. Si annoia facilmente. Verissimo anche questo, mi faccio prendere da ogni nuovo giocattolino, poi rapidamente mi annoio e lo mollo. Ho bisogno di stimoli continui.
Fussy. Puntiglioso... anzi puntigliosissimo, in piemontese direi "pistino"
Seldom shows emotions. Raramente mostra emozioni. Qui si sbaglia, dimostro molto spesso le mie emozioni.
Takes time to recover when hurt. Prende tempo per guarire dalle ferite. Certo che ho bisogno di tempo per guarire le ferite, però poi si rimarginano bene.
Brand conscious. Executive. Stubborn. Vero... vero... verissimo... molto stubbornissimo (testardissimo)

Essendo molto razionale e non credendo all'astrologia, mi domando se Orchideuccia si è informata sul mio conto e, prima di nominarmi, ha fatto fare il mio mese ad hoc per me.

Le nomine sono:

Anathea perché vorrei proprio leggere dalla sua magica penna (o meglio magica tastiera) quali sono le sue caratteristiche.

Federico perché ho avuto modo di conoscerlo personalmente e mi piacerebbe sapere un po' di più su di lui

Kniendich perché mi piacerebbe sapere un po' di più su di lui.

Prossimamente ritirerò una targhetta da MariCri, quindi a prestissimo.

L'Epifania ogni festa porta via

Mi dispiaceva lasciare il post Natalizio anche a festività concluse, ma non sono riuscito a pubblicare niente prima. Eppure non sto più lavorando nel cantiere, almeno per il momento.

Ma facciamo il resoconto di quanto è accaduto in questo periodo.

Come sapete ho chiuso i lavori della camera studio, salottino, camera relax o come preferite chiamarla ed io sto scrivendo questo post seduto sul divano mentre ascolto musica classica alla radio. Terminato i lavori più pesanti, ho dovuto allestirla e rispolverare molte delle mie cose che erano chiuse in soffitta da un anno. Non sembra ma perdi più tempo a sistemare computer, libri, aggetti, impianti stereo, ecc. che non intonacare una parete.

Nel contempo sono iniziati i saluti e le cene pre-Natale, così mi sono ritrovato a partire di corsa e... già a stomaco pieno per la mia città natale.

Prima però ho aggiunto un piccolo dono a me e alla casa:

la macchina per il caffè espresso. Da bravo single ho scelto quella della Nespresso, che mi sembrava più semplice come manutenzione. Devo ammettere che è stata un'ottima scelta, poi ci sono una varietà infinita di miscele.

Ora però le mie amiche mi chiedono se oltre la macchina c'è anche George Clooney a casa mia, potenza della pubblicità e degli ormoni.

Per le lettrici del mio blog....

Poi sono partito per Padova, dove mi sono letteralmente riposato, rilassato, divertito ed ho ritrovato la mia Famiglia e incontrato i miei amici. Dopo un anno che non ci si vedeva, ed in alcuni casi anche più di un anno, ti ritrovi e scopri che le belle amicizie durano sempre, sono meglio dei diamanti.

Poi le feste sono finite e mi ritrovo immerso nel lavoro in ufficio, ringrazio il cielo di averlo ancora.

Il fine settimana dell'Epifania lo ho passato a sistemare le carte che per un anno giravano tra sabbia e cemento.

Questo è stato un lavoro noioso, dividere e ordinare cronologicamente tutto e scoprire anche di non aver pagato alcune bollette. Ho appena terminato ed eccomi a scrivere sul blog.

Certo che ora sono disteso su un soffice sofà connesso con una rete wirless, ho due PC e ascolto musica. Due mesi fa scrivevo con le mani sporche si malta, seduto su un'impalcatura con una radiolina scassata al mio fianco.

Ma i lavori in casa non sono finiti, ho ancora da fare due bagni e la camera da letto. Per il momento mi sono fermato per rimettermi in forza ed anche perché in questa stagione non si lavora bene. La stanza da finire non è riscaldata e fa buio presto. Mi prenderò una pausa di un paio di mesi ma... non starò completamente fermo, mancano ancora tante cose da fare e ci sono molti piccoli lavoretti che posso fare durante i weekend.