giovedì 31 maggio 2007

Zefiro... a volte impetuoso a volte brezza leggera...

Anche questo fa parte della vita di un blogger, che prima di spegnere la macchina riceve un commeto e ne rimane colpito, così decide di dedicare un post a Zefiro:

Ciao Zefiro, il tuo nick mi ha subito incuriosito.

Come hai letto due post precedenti, si è instaurato questo gioco dell'anonimato, più o meno anonimo, che stimola la mia enorme curiosità nel cercare di capire chi scrive i commenti.

Erroneamente consideravo solo visite di persone da me conosciute, alle quali ho comunicato il link al mio BLOG e poco probabile che, nell'immensità della rete di internet, qualcun’altro ci cascasse dentro.

Già dal messaggio di ieri dovevo capire che tu non rientri nella cerchia di persone che conosco personalmente.
Avevo pensato a qualche amico di amici, legato qualche giro della vela, che si personificava in questo vento di ponente.
Oggi è chiaro che sei un visitatore o visitatrice (visto che scrivi che non sei mai stata nella mia città) assolutamente distante da me, non solo in termini geografici.

Tutto questo mi diverte, incuriosisce e stimola ulteriormente.
Io sono un blogger novizio che fa rima con Maurizio, il mio vero nome, per tanto faccio fatica a muovermi in questo mondo.

Tutto questo è nato per lasciare un segno di questo mio momento di vita che, anche se non sembra, comporta per me parecchi sacrifici ma che sono sicuro porterà alla fine molta soddisfazione.

Rispondo brevemente ad alcune delle tue domande:

hai una squadra di aiutanti?
No, solo qualche amico saltuariamente mi aiuta, in modo particolare Massi. Dietro questi lavori c’è la “regia” di un muratore anziano, che è il mio Maestro. Lui mi insegna come preparare la malta, come chiudere la tracce, come bloccare i tubi dei cavi elettrici e mi ha prestato del materiale, altro lo ho comprato. Ti assicuro che a vedere i muratori lavorare sembra tutto facile e divertente, ma poi quando hai una cazzuola in mano capisci che non è poi un lavoro cosi stupido e che i muratori anziani ne sanno molto di più dei giovani ingegneri.

Ma a TO cosa si fa di bello oltre a ristrutturare casa??
Di tutto, dalla vita mondana ballando, o meglio “pogando” in discoteca fino al mattino alle tranquille gite in visita a una stupenda città, nota in modo particolare per una squadra di calcio e per un’industria automobilistica, ma che non tutti sanno essere stata la prima capitale d’Italia e prima ancora, città dei monarchi.
Purtroppo Torino è stata per anni tagliata fuori. Solo grazie alle Olimpiadi invernali è tornata a farsi sentire.

Mi consigli posti da visitare!
Metterò un link a un sito che parla di Torino

C’è vita mondana?
Si, molta e di tutti i tipi.

Si dice che i piemontesi sono chiusi, eppure tu non sembri così!
Chi ti ha detto che sono piemontese ;-)

Non so quando verrai a Torino, ma la mia avventura non finirà rapidamente. In ogni caso considerati mio ospite, in fondo hai già messo il naso in casa mia.
Se hai bisogno di informazioni o aiuto lo farò volentieri.
Le critiche che ho ricevuto sono per lo più scherzose, a tutti il mio blog è piaciuto e come dici tu è proprio uno stralcio di vita reale.

Guarda tra le foto gli amici…… ci sei anche tu!

Posso solo immaginare che geograficamente vivi molto distante e mi piace pensare che vivi vicino al mare.

A presto Zefiro.

Mari (il blogger)

mercoledì 30 maggio 2007

Sono forse sparito!

Da domenica non mi avete più sentito, ma in silenzio quotidianamente lavoravo.
Come! in silenzio... i vicini si lamentano per i rumori che vengono dal cantiere.
No, nulla di nuovo dal cantiere. Ho lavorato in silenzio in questo BLOG.
Forse qualcuno si è accorto che ho cambiato impaginazione, ho aggiunto delle foto, ho ricevuto richieste di mettere nuove foto (ne sto aspettando una da Padova), ho tolto alcune mie foto perché qualche tizia mi ha criticato, ma soprattutto mi sono divertito a leggere tutti i vostri commenti.
Qualcuno mi è arrivato per email o per SMS. Vi esorto a scriverli direttamente qui, non è difficile, provate.
Dimenticavo, i più attenti si saranno accorti che ho inserito anche dei link utili per la ristrutturazione e altri link, in particolare uno punta a un dizionario di piemontese online.
Si, dopo che un vicino ha bussato alla porta per chiedermi un "buiolo" (che significa secchio) in prestito, e io con cinque secchi vuoti ai piedi gli ho risposto: "Mi dispiace ma non ne ho" ho deciso di imparare un pochino di questa lingua.

Non è che da domenica non ho più lavorato nel cantiere, non ho più lavorato materialmente ma ho studiato un sistema per fare un telaio alla finestra, in modo da poterla mettere e togliere facilmente. Poi Vito, il mio amico muratore, giustamente mi ha fatto notare che una finestra la monti una volta e poi te ne dimentichi. Mica devi stare li a metterla e toglierla dal muro.
Si vede che non sono tagliato per fare il muratore, ma ci sto provando ;-)

Comunque quasi mi dispiace aver scritto questo post, mi piaceva aprire questa pagina con la bella immagine del "Teatro di anonimo"

domenica 27 maggio 2007

Il Teatro dell'anonimato


Ieri dopo aver ricevuto il primo commento, vi avevo invitato ad animare questo BLOG e vedo che state esaudendo il mio desiderio.

Bene!
ANONIME, ANONIMI E ANTONIME vi ringrazio per tutti i vostri commenti e ne aspetto altri, cosi come io cercherò di rendere questo blog il più simpatico possibile.

Certo che tra i commentatori ci sono delle anonimine che mi chiamano zio (chi saranno?), altri lasciano indizi (termosifone blu), altri si firmano e altri tengono il rigoroso anonimato e stimolano la mia curiosità. Comunque ringrazio e saluto tutti, i vostri commenti sono simpatici e molto graditi.
A presto,
Mau
P.S. Non crediate che oggi non abbia lavorato... ma la sono presa comoda ma ho già divelto il vecchio telaio della finestra e controllato lo stato del muro per la posa della finestra ;-)

sabato 26 maggio 2007

Un'altro weekend

Eccomi! Oggi è sabato e mi sono alzato tardi, visto che ho passato la notte a creare questo BLOG.
Animiamolo con commenti!
Solo un'anonima (che saluto sempre con particolare affetto) ne ha lasciato uno.
Suvvia, cliccate sulla parolina "commento" e scrivete quello che volete.
Da parte mia vi prometto che cercherò di non annoiarvi solo con i miei lavori.

Come stavo dicendo oggi mi sono alzato tardi e mi sono ritrovato in un sabato uggioso.



Finalmente è arrivata la pioggia, e io ho poca voglia di lavorare. Ogni tanto mi capita di entrare in casa e dire: "Che palle! oggi non ho voglia" così mi riprendo la mia vita normale e... meno male! Come vede le mia piante ci sono sempre. Non tutte, alcune sono in affidamento presso amici.


Comunque anche oggi non mi sono scoraggiato e ho fatto qualche piccolo lavoro. Ho finito la rasatura, mi mancavano dei ritocchi e passato i cavi elettrici verso la camera e il bagno dove sto attualmente vivendo.

Ecco cosa ho fatto:


Come si procede!?! Si infila la sonda nel tubo, da uno dei due capi




la si spinge finchè non esce dal capo opposto

si legano i tre cavi (fase, neutro e terra) alla sonda

poi si tira

finchè non escono

e il gioco è fatto. Semplice!

Ma oggi è una giornata speciale, perchè ho ricevuto una telefonata che mi avvisava che la finestra del bagno era pronta e che potevo andare a ritirarla.

W LA FINESTRA!!!

Così mi sono messo d'accordo con Massimo e siamo andati a prenderla. Chi è Massimo?

Massi:


Massi è Massi, lui mi dice sempre come devo fare i lavori, io faccio di testa mia, ma poi sbaglio e faccio come dice lui. E va beh! Lui per certe cose ha sicuramente più esperienza di me, visto che nei cantieri lui ci entra tutti i giorni e vede tutti i tipi di mestieri.

Ma veniamo alla protagonista della giornata... la finestra:




eccola, è lei. Andrà a finire in questo buco:





Con l'aiuto di Massi la fisseremo alla parete, bloccando le quattro zanche al muro con cemento a presa rapida. Cosa sono le zanche!?! Quante domande... queste sono le zanche:





La giornata poi si è conclusa con un'altro amico che è passato a trovarmi, due chiacchere, un gelato e un po di riposo al fresco



Domani non lavoro, mi sistemo la camera e poi andrò a fare un giro ad una mostra mercato di piante e fiori. Speriamo che non piova.

La rasatura

Uno potrebbe pensare ad una perfetta rasatura con un rasoio bi-lama, ma non è proprio così.

La rasatura, viene eseguita dopo l'intonacatura, per rendere il muro liscio, probabile che proprio per questo la si sia chiamata così.



Ecco... finalmente mi si vede al lavoro!

Era domenica 17-05-2007








Alla fine della rasatura viene eseguita la levigatura, in teoria andrebbe fatta a mano, ma io che non sono del mestiere uso un levicatore con carta vetrata molto fine.

Le tracce e tubo corrugato a pavimento, per l'impianto elettrico

Foto scattate il 20-04-2007

In queste foto si vedono le tracce a muro, chiuse con il cemento e coperte con la prima mano di rasatura.


A pavimento tutti i tubi corrugati per il passaggio dei cavi elettrici, che verranno poi coperti dal battuto. Per ora li ho coperti con uno strato di cemento per poter camminare e muoversi con la cariola, senza correre il rischio di schiacciarli.
Prima di fare il battuto bisogna passare i cavi, altrimenti se ci fossero problemi bisognerebbe rompere tutto per trovare il problema.

Tutti i tubi convergono nell'angolo dove c'è il contatore e dove ci sarà la centralina di sezionamento e distribuzione.


Impianto idraulico acqua e scarichi

Era una buia sera d'inverno, quando ho fatto queste foto. Esattamente il 22-01-2007.
Chiedo scusa per la qualità delle immagini, ma sono state fatte in pessime condizioni di luce e con un telefonino.


In questa foto si vede lo spostamento di un muro e dei tubi del riscaldamento.





Questo invece è l'impianto del gas e dell'acqua in cucina.

Scorci di cantiere nella futura camera da letto, con piccolo bagno annesso.



Chiusura di una porta e apertura di una nuova, più sul pavimento, tubi dell'acqua e del gas che vanno in cucina.


Il cantiere

Era il 14/10/2006 quando ho scattato queste foto.



Come potete notare il pavimento era già stato smantellato e iniziavo a preparare
tutto il materiale per la ricostruzione.

Nella foto sopra si vede bene il pavimento tolto, così come le piastrelle alle pareti.
Naturalmente tutte le macerie, cosi come i materiale per la ricostruzione, sono stati tirati su e giù dal quinto piano con il paranco.
Per i meno esperti, quello che si vede nella foto sottostante.



Ho iniziato con le finestre

I primi lavori sono stati quelli di riparazione gli infissi.



Erano verniciati con una serie di strati di colori diversi, dal verde pisello fluorescente che si usava negli anni passati, fino ad un triste bianco sporco, più sporco che bianco.




Questo lavoro mi ha portato via un sacco di tempo. Ho sverniciato a caldo le finestre, per poi lucidarle fino a portarle al legno vivo.



Dopo averle verniciate con tre buone mani di Flatting, ho sostituito i vetri e le maniglie.

In una mi sono perfino divertito ad aggiungere un paio di cerniere, in modo che si potesse aprire di più.

;-)






venerdì 25 maggio 2007

Iniziamo dal passato



Ciao, iniziamo a muoverci in questo BLOG.

Partiamo dal passato, quindi da una foto scattato poco prima che mi trasferissi in questa avventura.

Per chi non ci fosse mai stato, questa era la casa dove abitavo prima. Il mio divano, le mie piante, i miei libri, i quadri, sul fondo... la mia cucina.

Ora tutte queste cose giacciono in soffitta, sopra la mia testa.

Mi mancano, mi mancano molto.